Cassatelle senza glutine in brodo di carne. Tradizione vuole che siano cotte in brodo di pecora e che il ripieno di ricotta (rigorosamente di pecora) sia addolcito da un po’ di zucchero. Ma oltre ad essere buonissime sono anche belle. Infatti, dalle mani più sapienti, vengono fuori delle cassatelle intrecciate così finemente che sembrano più un ricamo ben fatto che una pasta. Anche il suo nome può ingannare. Chi, infatti, conosce la cucina trapanese, potrebbe pensare siano dolci. Dal momento che sono più note e diffuse le cassatelle fritte dolci.